Una trentina di fans allo Zénith, ieri, per gridare il loro appoggio ai Tokio Hotel
INCONTRI
No, no, no, i Tokio Hotel, il celebre gruppo rock tedesco, non è morto ! ...
Anche se l'entusiasmo dei fans è sicuramente calato in questi ultimi anni, erano una trentina, ieri, davanti allo Zénith a gridare il loro amore verso il gruppo e a scandire il messaggio : « I Tokio Hotel sono sempre qui ! Suonano ancora ! E anche noi vogliamo mostrare loro di essere qui, a sostenerli ! » Da qui l'idea di questa giornata nazionale (eh sì, un giorno interamente dedicato a loro), per raggruppare decine di migliaia... sì, centinaia di fans, tutte nei pressi dei luoghi in cui i « TH » si sono esibiti per i loro concerti. « Inizialmente, un centinaio di persone erano iscritte su Facebook. Se siamo meno numerose, è causa del freddo », spiega Christina, 13 anni, fan da tre anni. È lei che ha « contattato la stampa per mostrare loro che esistiamo ».
Fans meno numerose ma non per questo meno su di giri. Quando chiediamo loro cosa amano di questa band : « Tuuuuuttooo ! La musica, il loro stile e soprattutto le parole delle loro canzoni. Parlano dei nostri problemi. » E non starete di certo pensando che queste ragazze cantino un tedesco aprossimativo. Al contrario. Durante la nostra intervista, i « Jawohl » e i « Ich liebe sie » erano frequenti.
Un amore per le pop stars tedesche che non teme i chilometri e che non ha frontiere. Béthune, Dunkerque, Calais, Wasquehal... Ieri, tutte le grandi città della regione erano rappresentate, nonostante il freddo quasi polare. « Ci scaldiamo cantando le loro canzoni ! » Allora fans, pronte a tutto per i vostri idoli ? « Sì, a tagliarmi gambe e mani ! », grida Cindy, 22 anni. « Non proprio, sentenziano le sue compagne di questa giornata. Questo, lo lasciamo alle groupies, noi, siamo fans. Non è la stessa cosa.
» Una passione che non è ancora pronta a crollare. Il 16 di aprile, in occasione del grande incontro mondiale, tutte hanno promesso di essere presenti.
CÉCILE DEBACHY
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No, no, no, i Tokio Hotel, il celebre gruppo rock tedesco, non è morto ! ...
Anche se l'entusiasmo dei fans è sicuramente calato in questi ultimi anni, erano una trentina, ieri, davanti allo Zénith a gridare il loro amore verso il gruppo e a scandire il messaggio : « I Tokio Hotel sono sempre qui ! Suonano ancora ! E anche noi vogliamo mostrare loro di essere qui, a sostenerli ! » Da qui l'idea di questa giornata nazionale (eh sì, un giorno interamente dedicato a loro), per raggruppare decine di migliaia... sì, centinaia di fans, tutte nei pressi dei luoghi in cui i « TH » si sono esibiti per i loro concerti. « Inizialmente, un centinaio di persone erano iscritte su Facebook. Se siamo meno numerose, è causa del freddo », spiega Christina, 13 anni, fan da tre anni. È lei che ha « contattato la stampa per mostrare loro che esistiamo ».
Fans meno numerose ma non per questo meno su di giri. Quando chiediamo loro cosa amano di questa band : « Tuuuuuttooo ! La musica, il loro stile e soprattutto le parole delle loro canzoni. Parlano dei nostri problemi. » E non starete di certo pensando che queste ragazze cantino un tedesco aprossimativo. Al contrario. Durante la nostra intervista, i « Jawohl » e i « Ich liebe sie » erano frequenti.
Un amore per le pop stars tedesche che non teme i chilometri e che non ha frontiere. Béthune, Dunkerque, Calais, Wasquehal... Ieri, tutte le grandi città della regione erano rappresentate, nonostante il freddo quasi polare. « Ci scaldiamo cantando le loro canzoni ! » Allora fans, pronte a tutto per i vostri idoli ? « Sì, a tagliarmi gambe e mani ! », grida Cindy, 22 anni. « Non proprio, sentenziano le sue compagne di questa giornata. Questo, lo lasciamo alle groupies, noi, siamo fans. Non è la stessa cosa.
» Una passione che non è ancora pronta a crollare. Il 16 di aprile, in occasione del grande incontro mondiale, tutte hanno promesso di essere presenti.
CÉCILE DEBACHY
